Supraclavicular artery island flap reconstruction of a contralateral partial laryngopharyngeal defect
Lembo sovraclaveare ad isola nella ricostruzione di un difetto faringo-laringeo parziale controlaterale
C. Kucur1 2, K. Durmus1, E. Ozer1
1 Department of Otolaryngology-Head and Neck Surgery, “Arthur G. James” Cancer Hospital and “Richard J. Solove” Research Institute, Comprehensive Cancer Center, the Ohio State University Wexner Medical Center, Columbus, Ohio, USA; 2 Department of Otolaryngology, Head and Neck Surgery, Dumlupinar University, Kutahya, Turkey
Summary
Oncologic resection of head and neck cancers often results in complex reconstructive problems that can require local, regional, or free flaps. Herein, we present a case of a 67-year-old female with a history of floor of mouth cancer who had a second primary carcinoma in the left side of pharynx, 9 years after initial therapy. She underwent a wide oncologic resection requiring laryngopharyngeal reconstruction. Significant scar formation on the left side, due to previous surgery and radiotherapy, prevented us from harvesting an ipsilateral flap. Therefore, we used a right sided supraclavicular artery island flap for reconstruction of the contralateral defect. The patient healed completely with hyperbaric oxygen therapy and conservative local wound care. Supraclavicular artery island flap is a viable option for poor microvascular surgical candidates. It is easy and quick to harvest, and significantly decreases operative times. It is thus a versatile option for contralateral laryngopharyngeal reconstruction.
Riassunto
La resezione dei tumori della regione testa-collo spesso comporta complessi problemi ricostruttivi che possono necessitare di lembi locali, regionali o liberi. Presentiamo il caso di una donna di 67 anni con storia pregressa di tumore del pavimento buccale, che a 9 anni dalla prima neoplasia ha presentato un secondo carcinoma primitivo del faringe. La paziente è stata sottoposta ad un’ampia resezione che ha richiesto una ricostruzione faringo-laringea. La presenza di un ampia area cicatriziale omolaterale dovuta al precedente intervento chirurgico e alla successiva radioterapia ci ha impedito di prendere un lembo ipsilaterale. Pertanto, per la ricostruzione del difetto, abbiamo usato un lembo sovraclaveare ad isola controlaterale. La completa restitutio ad integrum è stata ottenuta con l’ausilio di ossigenoterapia iperbarica e terapia locale della ferita chirurgica. Il lembo sovraclaveare ad isola è un opzione interessante e percorribile in quei pazienti che per condizioni locali e generali siano candidati sub-ottimali al lembo microvascolare. Il lembo è inoltre di facile e rapida preparazione, e consente una significativa riduzione dei tempi operatori. Per tali motivi rappresenta un opzione versatile per la ricostruzione faringo-laringea controlaterale.